17/12/2021
AGSM Energia intende informare tutti i Clienti sul recente fenomeno del caro bolletta che ha coinvolto i mercati di luce e gas e che è stato anche oggetto di vari articoli sui media nazionali.
Ci preme anzitutto evidenziare quale sia la situazione di mercato in cui ci troviamo: da Luglio del 2021 il prezzo dell’energia elettrica e del gas ha iniziato a crescere raggiungendo livelli massimi storici.
Per fare un esempio, a Maggio il prezzo dell’energia all’ingrosso era di 0,045€/kWh. A Novembre ha raggiunto picchi di 0,290€/kWh e un prezzo medio di 0,225 kWh (cioè 5 volte più caro).
Questo a causa di dinamiche internazionali che stanno provocando un rialzo generale dei prezzi (non solo nel nostro paese ma anche in tutti gli altri stati europei).
Il fornitore non ha un guadagno maggiore dall’aumento della bolletta perché è investito egli stesso dal fenomeno in fase di acquisto.
Come cresce la bolletta?
Nel caso del consumatore finale il prezzo della materia non rappresenta l’intera bolletta e le altre componenti non sono aumentate, anzi: da Ottobre il Governo ha deciso per l’ultimo trimestre 2021 di abolire gli oneri di sistema sulle forniture di energia elettrica, una componente che solitamente incide sulla bolletta per circa il 20%.
Quali scenari ci attendono?
I mercati prevedono una sensibile riduzione del prezzo della materia prima al termine del primo trimestre 2022.
In questo momento storico è sconsigliabile sottoscrivere un’offerta a prezzo fisso della validità di uno o più anni perché si perderebbe tutto il beneficio della prevista discesa dei prezzi. Così come avviene nel settore mutui, bisogna valutare i prezzi del momento per capire se sottoscrivere un tasso fisso o variabile.
Cosa dicono i media?
I media nazionali, negli ultimi mesi, hanno parlato molto di questo fenomeno che ha interessato i mercati energetici, analizzando anche nel dettaglio le principali cause di questa situazione anomala, che, in maggior parte, dipende da complesse dinamiche internazionali.
Tra le circostanze che più impattano sull’aumento dei prezzi c’ è sicuramente il mancato avvio di un nuovo gasdotto che collegherà Russia e Germania, il Nord Stream 2, l’aumento del costo dei certificati di emissione per gli impianti a fonte tradizionale e un generale aumento di tutte le materie prime, tra le quali anche luce, gas e petrolio.
E AGSM cosa propone?
AGSM applica una politica tariffaria trasparente, i prezzi sono esattamente quelli all’ingrosso, quindi lo stesso prezzo con cui compra l’energia, più una piccola componente a copertura degli oneri logistici. Le altre voci non sono state toccate, ma sono costi e tasse previste dall’Autorità.
Incoraggiamo offerte a prezzo variabile perché sono trasparenti e consentiranno di risparmiare automaticamente nel momento stesso in cui i prezzi diminuiranno, senza dover presentare alcuna richiesta né pratica.
Ricordiamo infine che tutte le offerte AGSM Energia indicizzate hanno validità illimitata ma non vincolante per il cliente (può cambiare offerta quando vuole senza penali). In questo modo beneficerà di tutte le riduzioni di prezzo che interesseranno il mercato anche in futuro.